Un impianto è una radice artificiale realizzata in titanio. Una volta inserita la radice artificiale sarà la base sulla quale fissare corone o ponti in ceramica integrale. Tutto ciò garantisce la funzionalità e l’estetica si un dente naturale.
Cos’è l’impianto
È una vite di titanio realizzata in diverse forme, lunghezze e diametri.
Noi usiamo esclusivamente degli impianti originali selezionandoli dai migliori produttori mondiali (Straumann)
Perdita di un singolo dente
La situazione più classica per un impianto
Perdita di più denti
Su più impianti si avvita un ponte fisso in ceramica
Perdita di tutti i denti
Gli impianti ci aiutano di garantire la stabilità delle protesi mobili.
Molti nostri pazienti potrebbero testimoniare la grande tenuta e stabilità delle loro protesi grazie a due o quattro impianti. Una vera nuova vita.
Condizioni per l’implantologia
Un impianto è quasi sempre fattibile. Per ogni nostro paziente effettuiamo un’approfondita analisi diagnostica e individuiamo insieme la migliore strategia operativa, valutando in particolare la situazione ossea mascellare e mandibolare.
Una perfetta igiene orale prima e dopo l’intervento e controlli regolari sono garanzia di successo nel lungo periodo.
Progettazione informativa
col paziente
Valutiamo la situazione con radiografie, eventualmente in 3-D, modelli e tramite ispezioni orali. Ne parleremo insieme, prospettandovi le diverse soluzioni possibili e illustrandovi ogni singolo aspetto legato all’intervento.
Durata del lavoro implantare
Per una perfetta riuscita, un impianto necessita di tempo per l’osteointegrazione. Nella mandibola sono necessari circa 4-5 mesi, nella mascella circa 5-6 mesi.
La successiva protesizzazione dell’impianto impegna circa 4 settimane.
In rari casi valuteremo l’ipotesi di fissare, anche immediatamente, un lavoro provvisorio sull’impianto.
Procedimento
Sotto l’effetto di una piccola anestesia locale il nostro chirurgo inserisce l’impianto durante un breve intervento quasi indolore.
Dopo un tempo di guarigioni stimabile in 4-6 mesi apriamo l’impianto.
L’impronta fatta dal dentista serve all’odontotecnico per realizzare il lavoro definitivo.
Con l’inserimento del manufatto si conclude il lavoro.